Premessa. Portate a compimento dopo oltre 4 anni di ricerca e sviluppo presso lo Sport Research Lab di Nike e presentate, ufficialmente, il 25 Aprile 2014 da Cristiano Ronaldo a Madrid, le Mercurial Superfly IV rappresentano la nuova generazione di scarpe da calcio per rispondere alle attuali esigenze di rapidità nel gioco. Le Nike Mercurial Superfly IV sono state create prendendo spunto dalle intuizioni provenienti dagli atleti più veloci del mondo e presentano, esattamente come le Magista Obra, due aspetti tecnologici davvero innovativi: collo alto e tomaia in maglia. Queste due caratteristiche rendono le Nike Mercurial Superfly IV scarpe uniche nel loro genere e rivoluzionano, totalmente, il modo di concepire il concetto di look e performance nel calcio.
Superfly Vs Magista Obra. Esattamente come le Nike Magista Obra (anch’esse dotate di collo alto e tomaia in Flyknit), le Mercurial Superfly IV si fanno apprezzare, innanzitutto, per la loro leggerezza, che in questo caso è ancor più elevata: 181 grammi contro i 204 delle Magista Obra. Ma oltre al discorso leggerezza, le Mercurial Superfly IV sono da elogiare soprattutto per quello che offrono in termini di sensibilità nel contatto col pallone: il Flyknit, infatti, è un materiale che riesce ad aderire perfettamente al contorno naturale del piede, consentendo di amplificare al massimo la percezione del pallone. Ciò risulta utilissimo sia in fase di esecuzione di un tiro di precisione che di un passaggio. Tuttavia, a differenza delle Magista Obra, dove il Flyknit produce grande frizione col pallone per via della sua superficie particolarmente ruvida, ed aiuta, quindi, a migliorare il controllo, nelle Mercurial Superfly IV questo effetto risulta decisamente meno accentuato: la sua superficie, infatti, come già spiegato sopra, presenta una struttura diversa, più omogenea e meno ruvida. Il Flyknit delle Magista Obra, inoltre, risulta anche leggermente più imbottito, per cui offre un leggero grado di protezione in più. Per ciò che concerne la suola, però, le Mercurial Superfly IV garantiscono un livello di trazione nettamente superiore alle Magista Obra, sia per la presenza della suola in fibra di carbonio (che produce un ottimo ritorno elastico), sia per la presenza dei tacchetti lamellari. Si tratta, quindi, di una scarpa chiaramente progettata per il calciatore che vuole sfruttare appieno tutte le proprie capacità di corsa esplosiva (vedi Cristiano Ronaldo). Per ciò che riguarda il Dynamic Fit Collar (ovvero il collo alto), se da un lato questa novità permette di sentire la scarpa maggiormente attaccata al piede, dall’altro nasconde anche un piccolo grande problema: assorbe parte del sudore che proviene dal calzettone. Dopo ogni utilizzo, quindi, sarebbe opportuno fare un lavaggio di tutta la parte superiore e farla asciugare per bene.
Considerazioni finali. Le Nike Mercurial Superfly IV possono essere definite come le scarpe da calcio perfette per tutti quei giocatori che vogliono esaltare la propria velocità in campo e, al tempo stesso, ottimizzare le proprie abilità di esecuzione di tiri e/o passaggi di precisione: la scarpa, infatti, pesa solo 181 grammi, è dotata di una suola super reattiva ed ha una tomaia fantastica che permette di amplificare al massimo la percezione del pallone nel piede. Attaccanti rapidi, ali e terzini fluidificanti rappresentano, indubbiamente, le 3 tipologie di giocatori ai quali le Nike Mercurial Superfly IV si adattano maggiormente.